
21/07/14 - La seduta della prima Commissione Economica si é aperta con l'elezione del presidente della commissione: Fulvio Paladini.
Conosco anche personalmente Fulvio, oltre che esperto in materia economica é una persona precisa e aperta che saprà ben dirigere i lavori e valorizzare il ruolo della commissione.
Il presidente, dopo aver brevemente spiegato cosa sia la IUC (Imposta Unica Comunale che riunisce IMU, TASI e TARI e complessivamente ammonta a circa 9 milioni di euro) ha passato la parola all'assessore al bilancio Ursino.
Riassumo l’intervento dell’assessore:
Qui vale la pena segnalare quello che era stato il commento prolusivo del Sindaco, presente in commissione: "sulla modulazione della TASI é scesa in campo la politica".
Vediamo come:
Ecco le detrazioni:
Come verrá usata la TASI?
La TASI, tassa sui servizi indivisibili, serve a finanziare i servizi di cui godono tutti i cittadini in modo non divisibile pro quota. Per esempio l’illuminazione.
La legge prevede che il comune debba specificare analiticamente come userá i proventi della TASI.
Ursino e il Sindaco ci dicono che con la TASI copriranno il 78% dei seguenti servizi:
QUALCHE APPUNTO
1) Sarebbe auspicabile per il futuro che una commissione economica dove si discute di 9 MILIONI DI EURO DEI CITTADINI prevedesse una presentazione con i sacri crismi, videoproiettata, con i numeri belli spiegati nero su bianco. Siamo certi che una persona precisa come Fulvio Paladini concorderá su questo auspicio. Vedremo con il bilancio.
2) La scelta dell’assessore e della giunta é stata di affidare la ricerca dell'equità alla rendita catastale. Questo comporterá delle storture. Per esempio ci saranno, tra i penalizzati, un bel po' di giovani coppie con bambini piccoli, case nuove carine, mutuo e pochi soldi: non godranno di nessuna detrazione. Ci rendiamo conto che il poco tempo a disposizione vi abbia costretti a un compromesso. Tuttavia, dall’assessore Ursino, scelto perché esperto e subito pienamente operativo, ci saremmo aspettati comunque una modulazione più articolata.
3) La scelta di non far pagare la TASI ai cittadini in affitto al q.re Giardino e Q.re Tessera non ci convince completamente. Se da un lato fa contente tante persone che non dovranno pagare la TASI, dall’altro non impegna il comune a garantire i servizi. Siamo sicuri che nei quartieri non preferirebbero pagare qualcosa (magari una MINI TASI) per avere finalmente servizi indivisibili adeguati?
Su questi e altri aspetti torneremo in consiglio comunale il 29/07/2014.
Dopo Ursino la dottoressa Cafiso (Programmazione e Gestione Economico-Finanziaria) e il dottor Spadaro (Tributi e Entrate Patrimoniali) hanno utilmente approfondito alcuni tecnicismi.
Gettoni di presenza e stipendio del presidente
Terminata la trattazione IUC si é affrontata la questione del gettone di presenza per i consiglieri comunali e dello stipendio del Presidente del Consiglio.
Voi cosa ne pensate?
Stefano Cella
Cesanocambia
Conosco anche personalmente Fulvio, oltre che esperto in materia economica é una persona precisa e aperta che saprà ben dirigere i lavori e valorizzare il ruolo della commissione.
Il presidente, dopo aver brevemente spiegato cosa sia la IUC (Imposta Unica Comunale che riunisce IMU, TASI e TARI e complessivamente ammonta a circa 9 milioni di euro) ha passato la parola all'assessore al bilancio Ursino.
Riassumo l’intervento dell’assessore:
- Lo stato continua a ridurre i trasferimenti e a chiedere tagli: solo negli ultimi mesi ci ha tagliato 1 milione di euro.
- La situazione è delicatissima, rischiamo di sforare il famigerato patto di stabilità ma faremo il possibile per far quadrare i conti intervenendo, prima di tutto, sui grandi contratti: rifiuti, gestione del verde, mensa scolastica, parco automezzi.
- Ma in attesa che questi interventi diano frutti dobbiamo fare cassa con i primi acconti della IUC a settembre.
- L'IMU, che si applica alle seconde case e agli immobili di pregio, mantiene le aliquote giá in vigore: 4,5per mille per abitazione principale di pregio (categorie catastali A/1 – A/8 – A/9 e relative pertinenze), 10,6 per mille sulle seconde case.
- La TARI, tassa sui rifiuti, applica aliquote stabilite per legge
- La TASI, tassa sui servizi indivisibili, é quella su cui avevamo margine di manovra, con l'unico vincolo di coprire il milione e 200mila euro equivalente alla tassa sulla prima casa.
Qui vale la pena segnalare quello che era stato il commento prolusivo del Sindaco, presente in commissione: "sulla modulazione della TASI é scesa in campo la politica".
Vediamo come:
- Le abitazioni locate e quindi i cittadini che stanno in affitto e i proprietari delle case in affitto (costruttori compresi?) non pagano la TASI.
- Chi ha una prima casa con rendita catastale fino a 599,99 paga il 3 per mille e puó usufruire di una detrazione (che diminuisce mano a mano che cresce il valore della rendita) e di detrazioni per ogni figlio minorenne di 25 euro.
- Chi ha una prima casa con rendita superiore a 599,99 euro paga 3 per mille e non ha nessuna detrazione, nemmeno per i figli minori.
- Chi vive in una villa o in un'abitazione signorile paga 1,50 per mille
Ecco le detrazioni:
- fino a 299,99 euro di rendita catasta detrazione di 130,00 euro
- fino a 399,99 euro di rendita catasta detrazione di 80,00 euro
- fino a 499,99 euro di rendita catasta detrazione di 50,00 euro
- fino a 599,99 euro di rendita catasta detrazione di 30,00 euro
- oltre 599,99 nessuna detrazione
Come verrá usata la TASI?
La TASI, tassa sui servizi indivisibili, serve a finanziare i servizi di cui godono tutti i cittadini in modo non divisibile pro quota. Per esempio l’illuminazione.
La legge prevede che il comune debba specificare analiticamente come userá i proventi della TASI.
Ursino e il Sindaco ci dicono che con la TASI copriranno il 78% dei seguenti servizi:
- sicurezza e vigilanza 400.000 euro
- manutenzione stradale 255.000 euro
- manutenzione del verde 220.000 euro
- illuminazione 226.000 euro
QUALCHE APPUNTO
1) Sarebbe auspicabile per il futuro che una commissione economica dove si discute di 9 MILIONI DI EURO DEI CITTADINI prevedesse una presentazione con i sacri crismi, videoproiettata, con i numeri belli spiegati nero su bianco. Siamo certi che una persona precisa come Fulvio Paladini concorderá su questo auspicio. Vedremo con il bilancio.
2) La scelta dell’assessore e della giunta é stata di affidare la ricerca dell'equità alla rendita catastale. Questo comporterá delle storture. Per esempio ci saranno, tra i penalizzati, un bel po' di giovani coppie con bambini piccoli, case nuove carine, mutuo e pochi soldi: non godranno di nessuna detrazione. Ci rendiamo conto che il poco tempo a disposizione vi abbia costretti a un compromesso. Tuttavia, dall’assessore Ursino, scelto perché esperto e subito pienamente operativo, ci saremmo aspettati comunque una modulazione più articolata.
3) La scelta di non far pagare la TASI ai cittadini in affitto al q.re Giardino e Q.re Tessera non ci convince completamente. Se da un lato fa contente tante persone che non dovranno pagare la TASI, dall’altro non impegna il comune a garantire i servizi. Siamo sicuri che nei quartieri non preferirebbero pagare qualcosa (magari una MINI TASI) per avere finalmente servizi indivisibili adeguati?
Su questi e altri aspetti torneremo in consiglio comunale il 29/07/2014.
Dopo Ursino la dottoressa Cafiso (Programmazione e Gestione Economico-Finanziaria) e il dottor Spadaro (Tributi e Entrate Patrimoniali) hanno utilmente approfondito alcuni tecnicismi.
Gettoni di presenza e stipendio del presidente
Terminata la trattazione IUC si é affrontata la questione del gettone di presenza per i consiglieri comunali e dello stipendio del Presidente del Consiglio.
- I consiglieri prendono un gettone di 20 euro lordi a seduta.
- Il presidente del consiglio 1200 euro lordi (800 netti).
Voi cosa ne pensate?
Stefano Cella
Cesanocambia